Lo chef lagunare, Alessandro Martellini, insignito a inizio anno della sua prima stella Michelin è l’orbetellano che quest’anno si aggiudica il riconoscimento dell’ Anguilla d’Oro, istituito nel 1994, che ogni anno premia un orbetellano che abbia portato la fama del suo paese per il mondo.

Alessandro, che oggi è executive chef in una struttura di eccellenza a Selva di val Gardena, è nato e cresciuto nel cuore del centro storico di Orbetello e ha ottenuto di recente la sua prima stella Michelin.

Un prestigioso riconoscimento arrivato dopo tanto duro lavoro sia in locali delle nostre zone che in locali sparsi per l’Europa, fatto di studio, passione, ricerca e sperimentazione.

Alessandro ha iniziato la sua carriera in cucina nel lontano 2002 e per alcuni anni ha lavorato presso l’hotel di lusso Il Pellicano Relais e chateaux.

Successivamente ha avuto brevi parentesi sia all’estero dove ha lavorato in Lussemburgo presso il “Ristorante Mosconi” ed a Edimburgo presso il Ristorante Cacio e Pepe, oppure in alcune famose località italiane come l’Isola di Capri al Gran Hotel Quisisana, a Madonna di Campiglio presso l’Hotel Lorenzetti e a Gargnano del Garda presso l’Hotel Villa Feltrinelli.

Un percorso che lo ha visto negli anni coprire tutti i ruoli che possono essere ricoperti in una cucina, una scalata vertiginosa da “ragazzo di cucina” per poi passare a capo partita e sous chef in prestigiosi locali.  Dal 2015 ha una cucina tutta sua dove potersi esprimere presso l’hotel Tyrol  dove lavora come executive chef nel ristorante Suinsom.

La stella è arrivata dopo anni di esperienza e grande impegno, grazie anche ad una brigata di cucina affiatata in cui Alessandro ha inserito un altro nostro compaesano (Sandro Incordino) e ad una proprietà che ci ha sempre supportati e ha avuto fiducia in noi, investendo per raggiungere l’eccellenza.

Un premio che mette tutti d’accordo, che va a un cittadino lagunare molto amato, che continua a vivere il territorio anche collaborando attivamente agli eventi promossi dall’amministrazione, che dà lustro al nome di Orbetello.

Alessandro, infatti, ha sempre collaborato attivamente all’organizzazione di Gustaus, manifestazione enogastronomica che si svolge a Orbetello in autunno volta alla promozione dei prodotti locali, ed è giudice del premio Graziani.

Alessandro, come ci ha personalmente raccontato, resta innamorato della sua casa e torna a Orbetello ogni volta che può per coltivare le sue passioni più grandi dopo la cucina: la caccia e la pesca sono passioni a cui non può rinunciare.

Molto felice che la scelta per l’anguilla d’oro quest’anno sia ricaduta su di lui, Alessandro ci ha personalmente parlato del legame che ha mantenuto con il territorio, molti concittadini hanno gioito con lui per la stella attraverso molte manifestazioni di stima e affetto, non ultimo anche per questo premio ricevuto a “casa”, e per questo ringrazia la Pro Loco Lagunare, l’Amministrazione Comunale e tutti i cittadini.

 

 

 

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